Dopo un primo articolo in cui ci siamo soffermati sul ruolo delle fasi eliache planetarie e delle stelle fisse, il cielo di nascita di Julian Assange ci offre un nuovo spunto. L’occasione di fare qualche ulteriore considerazione a proposito di un’interessante questione astrologica ci viene dal fatto che il nostro personaggio è nato in Australia, ovvero in una zona geografica posta a sud dell’Equatore. Il tema di questo articolo sarà dunque quello dell’inversione dei segni nelle carte calcolate per l’emisfero australe.
Quello che faremo nelle seguenti righe sarà un piccolo esperimento astrologico in cui, attraverso alcune semplici prove, tenteremo di farci una prima idea sulle conseguenze che potrebbe avere applicare oppure no tale inversione zodiacale su un caso concreto.
PERCHÉ L’INVERSIONE DEI SEGNI?
Per quale motivo dovremmo invertire l’ordine dei segni quando il nostro soggetto o consultante è nato a sud dell’Equatore?
L’idea che nell’emisfero meridionale occorra operare questa inversione dello zodiaco è una naturale conseguenza della convinzione che la sequenza dei 12 segni tropicali sia fondata sul fenomeno della stagionalità, ovvero sul particolare tipo di irraggiamento solare che caratterizza i vari periodi dell’anno.
L’Ariete ad esempio come sappiamo è quello spazio celeste che il Sole percorre nel mese successivo all’Equinozio primaverile. Detto in altre parole, i 30° zodiacali del primo dei 12 segni hanno inizio nel punto ɣ (o punto vernale), dove l’Eclittica incrocia l’Equatore celeste guadagnando una declinazione nord. E nella pratica ciò significa che il Sole, entrando nell’Ariete, incomincia a tracciare nel cielo degli archi più alti della media dell’anno, e di conseguenza le ore di luce superano quelle di buio.
Il fatto è che nell’emisfero australe quando il Sole transita sul punto ɣ non ci troviamo all’Equinozio di primavera bensì a quello d’autunno: gli archi del Sole di qui in poi cominciano a essere più bassi e corti della media annuale e perciò sono le ore di buio ad avere il sopravvento.
Se il senso ultimo dello zodiaco è legato alle stagioni, allora il 21 marzo nell’emisfero sud corrisponde all’inizio della Bilancia e non dell’Ariete. Di conseguenza anche tutti gli altri segni andranno invertiti.
Il ragionamento non fa una piega, tuttavia non c’è accordo su questo punto tra gli astrologi. Molti studiosi che vivono nell’emisfero australe trovano ugualmente più efficace mantenere l’ordine dei segni valido nell’emisfero nord, dove ha per altro avuto origine l’astrologia.
LA VICENDA DI ASSANGE
Ma veniamo al caso di Julian Assange. Prima di dedicarci alla nostra analisi astrologica non sarà inutile rinfrescarci però la memoria sul nostro personaggio. Riporterò quindi qui sotto in estrema sintesi le notizie fondamentali su di lui e sulla vicenda che lo ha portato alle cronache.
Di lui sappiamo che i genitori erano entrambi attori di teatro e che ebbe un’infanzia movimentata da innumerevoli cambi di residenza. La sua formazione scolastica si svolse nelle biblioteche delle città in cui in quel momento si trovava, e non frequentò quindi la scuola come tutti gli altri coetanei.
Sviluppò molto presto grandi capacità come programmatore informatico e si unì ad un gruppo di hacker chiamato International Subversives. Altrettanto presto (17 anni) lasciò la famiglia, si sposò una prima volta e divenne padre.
A vent’anni (1991) una prima vicenda giudiziaria: la polizia australiana fece irruzione a casa sua accusandolo di essere entrato nel sistema informatico del Dipartimento della difesa americano. Verrà poi condannato e rilasciato per buona condotta attraverso il pagamento di una multa.
Dal 1996 (35 anni) inizia l’attività con Wikileacks, di cui è tra i fondatori e la figura principale. Attraverso questo sito vengono pubblicati documenti secretati e notizie riservate che riguardano soprattutto scenari di guerra in varie parti del mondo e la corruzione della politica.
Il fenomeno Wikileacks scoppia definitivamente nel 2010, quando vennero divulgati documenti e filmati che scandalizzarono il mondo intero: riguardavano infatti le attività diplomatiche riservate degli USA e le atrocità commesse dall’esercito americano impegnato in varie campagne dopo l’11 settembre.
Di qui iniziano immediatamente per Assange vari problemi giudiziari che lo coinvolgono attraverso accuse pretestuose e inconsistenti, apparentemente non collegate all’attività di Wikileacks. Un primo breve arresto nel dicembre 2010.
Nel 2012 Assange ottiene l’asilo politico presso l’ambasciata dell’Equador a Londra, dove si reca per sfuggire all’estradizione chiesta dalla Svezia nei suoi confronti per rispondere delle accuse di stupro che gli erano state rivolte in quel paese. Presso l’ambasciata ecuadoriana rimarrà rinchiuso quasi 7 anni.
Ne uscirà nel 2019 quando l’Ecuador revoca ad Assange l’asilo politico e la polizia di Londra lo preleva dall’ambasciata contro la sua volontà. Verrà condannato a 50 settimane in un carcere di massima sicurezza per aver violato i termini della libertà su cauzione in relazione alle accuse mossegli in territorio svedese.
Contemporaneamente gli USA domandano l’estradizione di Assange per rispondere dell’accusa di hackeraggio e violazione dell’Espionage Act.
Nonostante le proteste del relatore speciale ONU sulla tortura, gli ammonimenti dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, gli appelli di molte associazioni umanitarie e le innumerevoli manifestazioni organizzate nelle principali città europee, il 20 aprile 2022 l’estradizione richiesta dagli Stati Uniti viene autorizzata.
A ciò seguono ricorsi e nuovi appelli, ma la situazione si risolve apparentemente il 24 giugno 2024, quando Assange viene scarcerato dopo aver patteggiato con la giustizia USA ed aver pagato una cauzione.
I DUE OROSCOPI DI ASSANGE
Cominciamo ora a prendere nota delle principali differenze che il tema di Assange ci evidenzierebbe con l’inversione dei segni e proviamo a fare qualche valutazione. In realtà molto della vita di Assange è descritto dalla posizione degli astri nelle case e dalla loro configurazione reciproca (qui l’articolo precedente sul cielo di Assange https://www.iraccontidelcielo.com/2024/09/16/cielo-di-nascita-di-assange/) tuttavia si possono fare alcune riflessioni anche limitandosi ai segni.
Inizieremo facendo il lavoro inverso rispetto a quello che in genere si fa in astrologia: anziché tentare di delineare un carattere e un destino a partire da un tema natale, proveremo ad individuare quali dovrebbero essere i segni zodiacali più sottolineati nel cielo di nascita del nostro soggetto a partire dalle sue caratteristiche note.
Sappiamo che il giornalismo, e più in generale l’operazione di diffondere informazioni, possiamo associarli senz’altro ai Gemelli. E lo stesso dicasi per quanto riguarda la programmazione informatica, che è un’attività di pertinenza senz’altro mercuriale.
Recentemente il computer, in quanto immenso contenitore di dati o di memorie, è stato associato, con una certa logica, anche al segno del Cancro.
Un hacker poi, in quanto individuo che agisce di nascosto, che carpisce dati e documenti, e che manomette sistemi, può essere rappresentato soprattutto dal segno dello Scorpione.
Per tutto ciò che attiene alla giustizia, alla legalità e alla burocrazia ci possiamo riferire invece al segno della Bilancia.
Infine i valori di libertà, autonomia e ribellione contro l’autorità sono di pertinenza soprattutto dell’Acquario.
SEGNI IN EVIDENZA
Facciamo allora un primo esame grossolano e vediamo quali tra questi segni vengano sottolineati maggiormente nei due temi natali possibili per Assange.
Tema con segni nell’ordine consueto:
Gemelli: Venere e Saturno
Cancro: Sole e Mercurio
Scorpione: Luna e Giove (gov. ASC)
Acquario: Marte
Bilancia: Urano
Tema con inversione dei segni:
Gemelli: ASC e Nettuno
Cancro: /
Scorpione: /
Acquario: MC e Nodo Sud
Bilancia: /
A prima vista i segni appropriati risultano molto più in evidenza se manteniamo lo zodiaco consueto.
LA DOMINANTE PLANETARIA
Andiamo a valutare ora le dominanti planetarie che otterremmo con i due zodiaci (normale e invertito) e vediamo se ciò può darci qualche conferma oppure no.
Nell’approccio moderno alla dominante – secondo il quale conta soprattutto la vicinanza dell’astro ad un angolo forte del tema – avendo in ogni caso la congiunzione Giove-Nettuno all’ASC, non farebbe molta differenza optare per l’uno o l’altro zodiaco. Tuttalpiù tale dominante potremmo considerarla più accentuata nel caso mantenessimo il consueto ordine dei segni, che ci mostra un ASC Sagittario. Di certo Assange ha viaggiato molto nella sua vita ed è divenuto un personaggio iconico, ma ciò non ci aiuta più di tanto in ciò che stiamo tentando di comprendere.
Se invece utilizziamo metodi tradizionali otteniamo:
Genitura normale: Giove (e Saturno).
Nonostante sia occidentale e non risulti quindi forte per fase eliaca, Giove è congiunto all’ASC dal lato della casa 12; l’ASC è sia in un segno (Sagittario) che nel confine di Giove; infine Sole e Mercurio si trovano nel segno dell’esaltazione di Giove (Cancro). A ciò aggiungiamo che la Parte di Fortuna e il Novilunio prenatale cadano in segni di Giove (Pesci e Cancro).
Inversione dei segni: Mercurio (e Saturno).
Il pianeta Mercurio risulta fortissimo in base alla fase con il Sole (Levata Eliaca Vespertina) e discreto per posizione nelle case (casa 9); l’ASC è in un segno mercuriale (i Gemelli) e nel confine di Mercurio. La Parte di Fortuna è anch’essa in un segno mercuriale (la Vergine) e il Novilunio dominato da Mercurio.
Con questo secondo metodo sembrerebbe più verosimile la dominante che emerge se invertissimo l’ordine dei segni.
IL SIGNORE DELLE OPERE E IL MEDIO CIELO
Secondo la tradizione nel valutare il Signore delle Opere (cioè il pianeta significatore delle azioni in cui può eccellere il nativo e che non di rado rivela anche la sua professione) avrebbe priorità quello che si trovasse in Levata Eliaca, qualora esista. Con Assange quindi, operare l’inversione dei segni oppure no non avrebbe particolare rilevanza: sappiamo infatti che alla nascita di Assange, molto appropriatamente, Mercurio aveva appena fatto Levata Eliaca Vespertina.
Utilizzando un approccio moderno possiamo invece valorizzare di più il segno intercettato dal Medio Cielo, quello cioè che si trova a culminare. Questo punto si lega in genere alla carriera, al ruolo sociale e al tipo di attività in cui un individuo può raggiungere una vetta e una realizzazione. In questo caso abbiamo il Leone se manteniamo lo zodiaco consueto, e invece l’Acquario con l’inversione dei segni.
Sembrerebbe quindi più calzante il segno che otterremmo invertendo lo zodiaco: è all’Acquario infatti che si attribuisce la tendenza a contestare lo status quo, a rifiutare l’ordine e la gerarchia, a sognare un mondo nuovo più giusto, a dare il massimo valore al concetto di libertà.
CONCLUSIONI?
Risulta evidente in questo caso la difficoltà di stabilire con certezza quale sia il vincitore tra i due zodiaci.
Da un lato infatti con l’inversione dei segni potremmo ipotizzare una dominante Mercurio e troveremmo l’Acquario anziché il Leone al Medio Cielo – elementi molto calzanti per la figura di Assange. Dall’altro lato però i segni che ci aspetteremmo di trovare in primo piano risultano molto più sottolineati nel suo tema calcolato con l’ordine zodiacale proprio dell’emisfero boreale.
Potremmo sbilanciarci più decisamente in favore dell’inversione dei segni se decidessimo di attribuire un valore maggiore agli elementi più individuali della natività, come sono la dominante planetaria e il MC. La posizione dei pianeti nei segni infatti come sappiamo rimane la medesima per tutti e perciò ha un valore poco specifico. MC e dominante invece dipendendo in grande misura dalla sfera locale, per cui risultano fondamentali l’orario e il luogo di nascita – fattori che restringono molto il campo.
Tuttavia abbiamo visto che in questo caso fa una certa differenza anche il tipo di astrologia che adottiamo per la nostra analisi, se tradizionale o moderna, e perciò se per esempio diamo valore oppure no ad un elemento come la Levata Eliaca di Mercurio.
Le eventuali conclusioni quindi le lasciamo alla valutazione di ciascuno – lo scopo di questo articolo non era tanto dare la risposta giusta, bensì illustrare attraverso un primo esempio concreto una questione astrologica poco discussa ma significativa. E tutto ciò in fondo è stato anche un pretesto per parlare ancora una volta della figura di Julian Assange.
(per approfondire il cielo di nascita di J. Assange ecco l’articolo, in chiave di astrologia tradizionale, di Nello Rubino da Panormo https://segnozodiacale.blog/assange-libero-il-minatore-dellinformazione-analisi-astrologica/)